Giovedì 23 settembre, a partire dalle 10, si terrà presso il Liceo Classico T. Tasso di Salerno la conferenza stampa di presentazione e cerimonia di consegna di due innovativi purificatori e sanificatori d’aria donati all’istituto dall’azienda salernitana IT SVIL.
I dispositivi, denominati “Pothos”, sono in grado di contrastare attivamente – con l’ausilio di tecnologia a raggi UV-C - l’azione nociva delle sostanze inquinanti presenti nell’aria, eliminando vari microrganismi con un alto tasso di efficacia.
“La nostra iniziativa, accolta con entusiasmo dalla dirigente scolastica Carmela Santarcangelo, coincide con la riapertura delle scuole e il nostro purificatore e sanificatore Pothos è il complemento ideale per la didattica in presenza, contribuendo a rendere più salubri gli spazi di condivisione e tutelare maggiormente la salute dei ragazzi” sottolinea il CEO Carlo Mancuso.
Oltre alla consegna dei due purificatori, nel corso dell’incontro il Liceo Tasso lancerà una campagna di crowdfunding per raccogliere i fondi necessari all’acquisto di altre 4 unità per purificazione e sanificazione d’aria per interni.
Giovedì 30 settembre, a partire dalle ore 10, si terrà presso il Liceo Scientifico Statale “Francesco Severi” di Salerno la conferenza stampa di presentazione e cerimonia di consegna dell’innovativo purificatore e sanificatore d’aria donato all’istituto dall’azienda salernitana IT SVIL.
Continua così la campagna di IT SVIL negli istituti salernitani, dopo l’incontro della scorsa settimana al Liceo Classico “Torquato Tasso” di Salerno dove è stata effettuata la consegna di due sanificatori e purificatori d’aria “Pothos“, da installare negli spazi più rappresentativi della storica scuola di piazza San Francesco.
Al Liceo Severi, istituto storico della città di Salerno e cuore pulsante delle attività scolastiche della zona orientale, si replicherà il modello grazie all’impegno dell’azienda salernitana e all’innovativo progetto Pothos.
Sono circa 1400, suddivisi per 53 classi, i ragazzi presenti al “Francesco Severi”, guidato dalla dirigente scolastica Barbara Figliolia. Un vero e proprio campus scolastico, dotato di ampie strutture, laboratori, palestre e del prestigioso Auditorium, inaugurato nel 1994. È proprio al recupero di tali strutture che s’inserisce la campagna del progetto Pothos, affinché si possa ridare accesso agli studenti a quelle aule e quegli spazi che, a causa del Covid, hanno visto interrotte le attività extracurricolari presenti prima della pandemia.